Fiorella
(mercoledì 10 ottobre 2012)
Categoria:
Affetto
Per Mafalda
Se riusciamo a trasmetterci negli altri in qualche modo, se riusciamo a scindere e moltiplicare la nostra anima in fatti e gesti e calore che rimangano nel cuore di chi ci ama, il corpo ci lascia ma rimaniamo come memoria come amicizia come luce.....
E' una storia che conosco anche io si gira in lungo e largo l'Italia e l'Europa dietro una chimera inseguendo una speranza, i fatti comuni dell'esistenza del quotidiano le azioni di ogni giorno continuano ad aggredirti ma senza coinvolgerti più....... Devi attingere a tutto il tuo coraggio quando guardi chi ami per non lasciare spazio al turbamento alle emozioni, ogni tanto qualcuno suggerisce il nome di una clinica diversa di uno specialista ancora non interpellato e allora raccogli il fascio di esami e corri e aspetti, stai a scrutare il viso del medico e preghi....... E quanti pensieri in quei lunghi viaggi, la memoria sembra quasi si diverta a riportarti frammenti minuscoli di vita, a ricostruire momenti belli e teneri..... Quasi a farti stare peggio più di quanto già uno si sente, ma capisci tante cose che prima ti erano indifferenti i tuoi valori nella vita vengono sovvertiti....... E molte volte ti chiedi, ma perchè questa scienza che varca i confini dell'impossibile e progetta infernali macchine di distruzione non riesce a sconfiggere poi una malattia come questa....... E allora come diceva la mia cara Giovanna; ti fermi a parlare con Dio cerchi in Lui un conforto è sempre lì basta entrare in punta di piedi in quella piccola chiesa vuota perchè magari è troppo presto per tutti...... Ma non per te, il Cristo lo troverai sempre lì nella sua immutata posizione di dolore e sofferenza, intorno l'altare una luce leggera fatta da sottili candele e i rumori della strada dell'indifferenza i rumori delle coscienze prive di umanità che ogni giorno incontri, all'improvviso ti accorgi che sono come spente ovattate..... E in quel silenzio che si spoglia delle sensazioni frenetiche di ogni giorno,in quel silenzio e in quella luce leggera raccogli sensazioni di mistero di pace ti senti quietato quando Lo preghi di darti quella forza che senti non avere più..... Difficile da spiegare, ma la sensazione che si ha andando via è di avere ricevuto risposta quando uscendo senti sulla pelle l'aria mite che ti scivola sul volto come una carezza e il sole ancora caldo nella sua delicata trama di raggi che ti abbraccia.....
Cara Mafalda, perdonami troppe parole lo so, il mio abbraccio il mio affetto e la mia vicinanza anche se le nostre mani non si possono ancora stringere sono li vicino a te a guardare il tuo stesso cielo e pregare con te..... Ciao, a presto.